Dante, Lacan ’’Dolce padre’’ - Presentazione libro

In occasione della due giorni dedicata al ricordo e all’approfondimento della figura di Dante, Nuovofilmstudio è lieto di offrire ai propri soci e alla cittadinanza tutta la presentazione del libro:
Dante, Lacan “Dolce padre” di Piergiorgio Bianchi (Orthotes edizioni, Salerno 2019)
mer 11 - h.18.00, ingresso gratuito
La psicoanalisi non è chiamata a svelare i rapporti segreti e inconfessati tra la vita di uno scrittore e la sua opera, ma a reperire nella sublimazione poetica la verità da essa scoperta nella propria esperienza clinica. In questo libro ho voluto leggere la Commedia come anticipazione della psicoanalisi. Dante veggente precede Freud e Lacan sul cammino della parola e del linguaggio. Leggendo la Commedia in questo modo sintomale, interrogandola nei suoi silenzi, nei suoi lati oscuri, ho cercato di restituire la parola al soggetto, affinché potesse dire quale pena lo costringe a ripetere e, dannato, lo separa dal dolce mondo.
Nella Commedia si annodano l’esistenza singolare di Dante e il tempo politico da lui vissuto, la cifra unica e irripetibile dell’esperienza del poeta e la domanda di salvezza dell’umanità. Sebbene il testo della Commedia conduca il lettore ad un esito chiaro e prevedibile, non abbiamo mai la certezza, come lettori, di averlo capito in una maniera esaustiva. Tuttavia, ci accorgiamo che qualcosa si trova già al lavoro… Allor si mosse, e io li tenni dietro. L’io tiene dietro alla parola poetica, è soltanto lo spettatore dei versi, che si dispiegano e si ritraggono davanti al lettore.
L’appuntamento si configura inoltre come una prima concreta collaborazione con la Scuola Lacaniana di Psicoanalisi di cui l’autore è membro autorevole.
Piergiorgio Bianchi, socio e amico affezionato del Nuovofilmstudio, si è laureato in Filosofia e in Storia presso l’Università degli studi di Genova. È stato insegnante di Liceo, attuale membro della S.L.P., ha pubblicato alcuni saggi, tra cui Il campo d’ esperienza. Positività del sensibile e ricerca estetica in Galvano della Volpe (Orthotes, 2012); Il sintomo e il discorso. Lacan legge Marx (ivi, 2014). Ha curato testi di Lukács e Feuerbach e una nuova edizione di Rousseau e Marx di Galvano della Volpe.