Sacco e Vanzetti - Giornata Europea del Cinema d’Essai – VIII Edizione
- Domenica 12 Novembre 15:30
- Domenica 12 Novembre 21:00

Giornata Europea del Cinema d’Essai – VIII Edizione
Il 12 novembre 2023, la CICAE (Confédération internationale des cinémas d’art et d’essai), in collaborazione con la rete Europa Cinemas e il sostegno di Creative Europe MEDIA, organizzerà per la ottava volta la Giornata Europea del Cinema d’Essai. Oltre 700 cinema in più di 40 paesi hanno partecipato ogni anno sin dal 2016 a promuovere una giornata ricca di anteprime, film per ragazzi, classici della storia del cinema europeo e proiezioni speciali. Aperitivi, mostre, testimonial internazionali e dibattiti a tema concorrono ad arricchire un programma così vario quanto lo sono le sale cinematografiche d’essai. Non vediamo l’ora di celebrare la diversità del cinema europeo nel mondo anche nel 2023!
Nuovofilmstudio dedica la giornata al regista, sceneggiatore e attore genovese Giuliano Montaldo. Svolgere una funzione didattica, narrando vicende di impegno civile senza però perdere mai di vista le necessità dello spettacolo: su questo crinale, in una ricerca perenne dell’equilibrio fra le esigenze dello sforzo critico e del successo popolare, si è tenuta la lunga carriera di Montaldo, scomparso lo scorso settembre a un’età venerabile ma non sufficiente a rendere meno acuto il dolore del distacco quello, cioè, di chi sente di avere un riferimento in meno nella navigazione dell’esistenza.
dom 12 nov (15.30 - 21.00)
Sacco e Vanzetti
di Giuliano Montaldo
con Gian Maria Volonté, Riccardo Cucciolla
Italia/Francia 1971, 111’
Nel 1971 il quarantunenne Giuliano Montaldo girò ’’Sacco e Vanzetti’’, il film con l’immenso Gian Maria Volonté nel ruolo di Bartolomeo Vanzetti e lo splendido Riccardo Cucciolla in quello di Nicola Sacco, che per questa parte vinse il premio quale migliore interprete maschile a Cannes nel ruolo di Sacco. Montaldo, lavorò per tre anni con due grandi attori e uno staff memorabile, si avvalse di una ballata, diventata emblematica peer tutti i movimenti libertari, ’’Here’s to you Nicola and Bart’’ cantata da Joan Baez e composta da Ennio Morricone che tutti continuiamo a cantare da oltre cinquant’anni. I nomi dei due immigrati fanno parte della memoria collettiva, e malgrado quarant’anni dopo il governatore del Massachusetts, riconobbe ufficialmente gli errori commessi nel processo e ne riabilitò la memoria, testimoniano il rischio della rimozione o del ricordo slabbrato, come spesso accade. L’accusa era di rapina a mano armata e omicidio per aver ucciso un contabile e la guardia di un calzaturificio. A nulla valsero testimonianze a favore, prove lampanti d’innocenza, mobilitazione mondiale di masse, governi, Papa e perfino di Mussolini. Il ciabattino e il pescivendolo, arrivati dalla miseria italica in cerca di un mondo migliore, ne avevano trovato uno anche peggiore ed erano diventati anarchici per sete di giustizia. Prevalsero razzismo, pregiudizio, paura isterica del “pericolo rosso” che da quelle parti, sempre in fibrillazione, tornano a colpire a intervalli regolari aizzando le masse e inducendo i giurati a formulare l’ingiusta condanna a morte eseguita il 23 agosto del 1927, mentre tutto il mondo gridava “Vergogna!”.
Potete acquistare i biglietti in sala prima degli spettacoli oppure in prevendita su https://www.liveticket.it/nuovofilmstudio (aprite il link in un browser esterno a Facebook, altrimenti non visualizzerete i posti disponibili!).