UOMINI E DEI. LE MERAVIGLIE DEL MUSEO EGIZIO
mer 13 mar (15.30 – 18.00)
Arte al Cinema 2023/2024 – Gruppo Fai Giovani Savona e Nuovofilmstudio
di Michel Mally, con Jeremy Irons, Italia 2023, 90′
introduzione di martedì a cura del Gruppo FAI Giovani Savona

Nell’anno del bicentenario della sua fondazione, il Museo Egizio approda per la prima volta al cinema con il film evento presentato in anteprima alla quarantunesima edizione del Torino Film Festival. Diretto da Michele Mally, “Uomini e Dei. Le meraviglie del Museo Egizio” vede la partecipazione straordinaria di Jeremy Irons, che guida gli spettatori in un viaggio alla scoperta dei tesori di una delle civiltà più affascinanti della storia antica. Con oltre un milione di visitatori nel 2023, il Museo Egizio è il più antico al mondo dedicato alla civiltà degli antichi egizi. A Torino sono custoditi 40 mila reperti, di cui 12 mila esposti su 4 piani del Museo: sfingi, statue colossali, minuscoli amuleti, sarcofagi, raccontano quasi 4000 anni di storia antica. Tra i reperti celebri nel mondo ci sono il Papiro dei Re, noto all’estero come la Turin King List, la lista più importante giunta fino a noi che ricostruisce il susseguirsi dei faraoni, scritta a mano su papiro, o il Papiro delle Miniere, una delle più antiche carte geografiche conosciute e ancora sculture come la statua del sacerdote Anen, quella di Ramesse II, quella della cosiddetta Iside di Copto, oltre al ricco corredo funebre di Kha, sovrintendente alla costruzione delle tombe dei faraoni che insieme alla moglie Merit sarà tra i protagonisti di tutto il racconto. Perché proprio a Torino, nel 1824, si decise di aprire un museo che non aveva eguali al mondo, dedicato a una civiltà ancora in via di svelamento? Per scoprire le sue origini risaliremo il corso del Nilo sulle tracce dei suoi grandi esploratori e archeologi del passato: Donati, Drovetti, Schiapparelli. Visiteremo i luoghi da cui provengono i principali reperti delle collezioni torinesi, da Giza a Luxor fino all’antico villaggio di Deir el-Medina, abitato dagli scribi e dagli artigiani delle tombe della Valle dei Re e delle Regine; viaggeremo a ritroso nel tempo, alla metà del 1500, quando i sovrani del Piemonte, i Savoia, per dare prestigio alla loro capitale riscrissero il mito delle origini egizie di Torino, sovrapponendo il toro, simbolo della città, col dio Api, che aveva le sembianze di toro ed era venerato nell’antico Egitto.
Ingresso aperto a tutti 10€ – soci FAI e soci sostenitori 8€
Durante la serata sarà possibile iscriversi o rinnovare l’iscrizione al FAI a soli 15€ fino ai 35 anni.
Potete acquistare i biglietti in sala prima degli spettacoli oppure in prevendita su
https://www.liveticket.it/nuovofilmstudio