TELEPORNOVISIONI #2
Venerdì 26 settembre dalle 17.30
“TELEPORNOVISIONI” Punk/Post-Punk e (no)-future – Italia 1977 – 1993
Ingresso Up To You! con tessera arci.
Per le proiezioni al NuovoFilmstudio ingresso 5/6/7e

“Possibilità infinite”: dalla I metà degli anni ’80 al disfacimento della I Repubblica.
– h. 17.30 Apertura mostra Punk/Post-punk nord-americano negli scatti di KrK Dominguez
– h. 18.00 Incontro con Davide Pansolin, fondatore della fanzine “Vincebus eruptum” e autore del libro “Veleno sottile. La storia degli Screaming Trees (Tsunami ed., Milano 2022) + firma copie, aperitivo e Maso dj set pt. 1
– h. 20.30 Proiezione del documentario “Rome as you are – quando i Nirvana arrivarono in Italia” di Tino Franco, Marco Porsia e Daniela Giombini (Ita 2024, 63’) – ospite la protagonista Daniela Giombini.
https://youtu.be/IeXfFgCjXNQ?si=p_gAOHM6gziphgVO
– h. 22.30 live Sloks + Small Thing
https://sloks.bandcamp.com/album/viper
https://smallthing.bandcamp.com/
– Da fine concerto Maso dj set pt. 2
“TELEPORNOVISIONI”
Punk/Post-Punk e (no)-future
Italia 1977 – 1993
Incontri – Concerti – Visioni – Mostre – Presentazione libri – Approfondimenti – Dj Set
Due appuntamenti dedicati al cruciale quindicennio 1977-1993, sempre più riconosciuto come “preistoria del tempo presente”. Un passato prossimo proiettato, sin da subito, verso futuri incalzanti, frutto dell’accelerazione innescata dal Movimento del ’77. Un dinamismo che, tra contraddizioni, incomprensioni istituzionali e tensioni rivoluzionarie, anticipa il Riflusso e accompagna l’agonia della “Repubblica dei partiti”.
Un arco storico che, tra sparizioni e cesure, imprime al ‘900 quel ritmo breve colto da E. Hobsbawm: dalla fine dell’Età dell’oro alla morte di Moro, dal post-fordismo al crollo del Muro, fino al trionfo dello spettacolare integrato sull’autenticità del reale.
Una stagione però, ricca anche di formidabili novità, di creatività e di libera sperimentazione. Un percorso che riattraverseremo insieme a ospiti importanti dei rispettivi periodi: Oderso Rubini e Daniela Giombini. Il primo, una delle figure centrali e più stimolanti del post-77 italiano. Tra i fondatori dell’Harpo’s Bazaar prima, e “supremo” dell’Italian Records successivamente, scopritore tra gli altri di Skiantos, Gaz Nevada e Confusional Quartet, organizzatore del Bologna Rock, mente aperta, fluida, costantemente sintonizzata sul presente, ma dall’eccezionale memoria storica e capacità di sintesi. La seconda, figura di spicco dell’underground romano e nazionale dalla prima metà degli anni ’80, autrice della fanzine-tape label Tribal Cabaret, e organizzatrice nel 1989 della prima tournée italiana dei Nirvana. Un’occasione per approfondire la ricostruzione di un momento memorabile nell’evoluzione della scena italiana e, più in generale, della musica contemporanea, avviata all’esplosione del cosiddetto fenomeno grunge.
Esplorazione suddivisa in due serate e organizzata da Raindogs House, SonicReducer/Moro’s not dead, Nuovofilmstudio, In Your Eyes e-zine e Flamingo Records.