STARE NEL MEZZO

INCONTRO CON LE SCRITTRICI Espérance Hakuzwimana, Sabrina Efionayi e Jada Bai

SABATO 18 GENNAIO h. 17.00 – CATTIVI MAESTRI

FRATTURE 
In un mondo sempre più virtuale e in una società frammentata da polarizzazioni e conflitti, ci dobbiamo domandare: è ancora possibile dialogare? Siamo ancora capaci di ascoltare l’altro?
Da questi interrogativi è nato il percorso dei giovani Aedi, un gruppo di ragazzi emerso nell’ambito del progetto Futuro Oggi, promosso da CEI 8xmille. Con l’obiettivo di esplorare le dinamiche del conflitto e del dialogo nella loro complessità, gli Aedi hanno scelto di “abitare” gli spazi di tensione che si creano tra generazioni, identità e culture.
Questo lungo viaggio si conclude con Fratture, un evento completamente gratuito realizzato con la preziosa collaborazione di realtà giovanili del savonese come Human Memories, Sguardi Freschi e Fiammiferi e delle Officine Solimano.
Per tre giorni, le Officine Solimano si trasformeranno in un laboratorio vivo di confronto e sperimentazione, dove dibattiti, immagini, suoni e musiche daranno corpo a uno spazio condiviso. Sarà un’occasione per riflettere insieme e scoprire come il “so-stare” nelle tensioni possa diventare un’occasione verso una comprensione più profonda della complessità del nostro tempo. 
Fratture non è solo un evento: vuole essere un’esperienza collettiva, dove ogni partecipante possa sentirsi capace di aprire nuove strade per costruire comunità.

Espérance Hakuzwimana, Sabrina Efionayi e Jada Bai

« Abitare » lo spazio tra le culture è peculiare esperienza di coloro che, detti e dette di seconda generazione, sono nati e nate  nel nostro paese e provengono da famiglie di origine straniera. 

Grazie alle scrittrici Esperance e Sabrina e alla docente e attivista sinodiscendete Jada Bai esploreremo, attraverso lo strumento della scrittura, gli spazi del dialogo interculturale e intergenerazionale, per percorrere le vie delle identità che compongono la nostra società. 

Un appuntamento unico, che invita a trasformare le fratture in possibilità di incontro e crescita comune.

Sabrina Efionayi è una giovane scrittrice italiana di origini nigeriane. Nata e cresciuta a Castel Volturno, in provincia di Caserta, ha frequentato il liceo artistico. A quindici anni inizia a scrivere online il suo primo romanzo – che in appena due anni conquista milioni di lettori adolescenti – e diventa una star di Wattpad, la più grande community di autori online. «Anche se sono italiana e sono nata a Castel  Volturno – ha dichiarato l’autrice ai giornalisti di fanpage.it – molte persone di colore o non italiane vedono in me una forma di riscatto dalla loro condizione. E io sono felice di poterle rappresentare». La serie Over, firmata con il nome Sabrynex e composta dai romanzi Un’overdose di te e Camminiamo nel vento, è stata pubblicata da Rizzoli nel 2016. Nel 2017 è uscito, sempre per Rizzoli, #TBT. Indietro non si torna. Nel 2022 ha pubblicato per Einaudi il romanzo autobiografico Addio, a domani; nel 2024 Padrenostro (Feltrinelli), un racconto di violenza e amicizia che si dipana sullo sfondo di una Napoli in festa per la vittoria dello scudetto. 

Espérance Hakuzwimana Ripanti, classe ’91, è nata in Ruanda e cresciuta a Brescia. Dopo il diploma, ha studiato Scienze Politiche all’Università di Trento. Nel 2015 però si è trasferita a Torino per frequentare la Scuola Holden e specializzarsi in giornalismo, media e comunicazione. È un’attivista culturale. Da qualche anno lavora anche come speaker per Radio Beckwith Evangelica in un programma in cui parla di libri e attualità. Collabora, inoltre, con Razzismo brutta storia, un movimento che lavora per smontare gli stereotipi e pregiudizi alla base di tutte le discriminazioni. Per adulti ha pubblicato E poi basta. Manifesto di una donna nera italiana (People, 2019) e Tutta intera (Einaudi, 2022). La banda del pianerottolo è il suo primo romanzo per ragazze e ragazzi. Espérance Hakuzwimana Ripanti è stata ospite al festival Mare di Libri nell’edizione del 2021. 

Jada Bai è docente di lingua e cultura cinese e mediatrice culturale. Ha scritto un saggio sulla comunità cinese su The Passenger Milano (Iperborea 2022). Sono una sinodiscendente convinta che esista un modo di vivere la propria cinesità fuori dalla Cina, inserita nel contesto italiano. Promuovo la lingua e la cultura cinese e la conoscenza della comunità della diaspora attraverso l’insegnamento, i miei scritti, la mediazione linguistica, ed eventi pubblici. Per migliorare la reciproca conoscenza e costruire una società italiana più equa e plurale.